Siamo nati con l’obiettivo di creare una nicchia di mercato che fosse in grado di dare impulso all’economia locale, proponendo prodotti stagionali a filiera corta e garantendo agli agricoltori un prezzo equo.
Il nostro obiettivo è commercializzare prodotti a km zero, che partono dai masi aderenti al consorzio DELEG e percorrendo la strada più breve arrivano sulle tavole dei consumatori finali.
Il nostro obiettivo è sostenere i piccoli circuiti economici locali. I prodotti del consorzio DELEG non sono merce di massa, ma prodotti che hanno una storia e un’identità e che permettono a ristoranti, alberghi e negozianti di offrire ai loro clienti i sapori sani e genuini del territorio.
Progetto “LaugenRind”: circa 10 anni fa gli allevatori di bestiame dell’Alta Val di Non e della Val d’Ultimo decisero di fare un salto di qualità creando il marchio “LaugenRind”, sinonimo di carne fresca di qualità, dando anche vita – assieme a Karl Telfser – ad una linea gourmet comprendente gulasch, ragù e altre specialità a base di carne lavorata.
Progetto “Radicchio invernale”: sfruttando le favorevoli condizioni climatiche, già da anni ormai i contadini dell’Alta Val di Non coltivano la varietà invernale del rinomato “Radicchio tardivo di Treviso”, affermandosi come gli unici agricoltori in Alto Adige a produrre questa verdura pregiata e ricercata.
Progetto “Dente di leone”: da oltre 20 anni, grazie all’iniziativa della pro loco dell’Alta Val di Non, il tarassaco è il grande protagonista di un festival culinario – le famose “Settimane del dente di leone” – nonché materia prima di alcune specialità create dai contadini del DELEG come lo sciroppo al dente di leone “Heni” o i capperi di tarassaco.
Progetto “Corporate Design”: sviluppando il nuovo corporate design con il marchio di provenienza “deleg-GutesBontà”, DELEG ha dato alla propria comunicazione interna ed esterna una veste grafica unitaria. Il marchio garantisce visibilità e riconoscibilità e permette di trasmettere le virtù dei prodotti provenienti dai masi di montagna dell’Alta Val di Non, della Val d’Ultimo e della Val Venosta.
